La mostra “Alla moda dal 1948” a cura di Erica Brunetti, presidente di Trama Plaza, punta a valorizzare le best practices di 7 aziende italiane della manifattura italiana del tessile, abbigliamento e pelletteria, che adottano un’etica virtuosa verso i propri lavoratori e lavoratrici. Le opere in mostra sono la rivisitazione delle divise da lavoro di ogni azienda, proposte come un vero e proprio manifesto di sostenibilità sociale. Alcuni fashion designer tra i più noti nel panorama della moda sostenibile sono stati chiamati a reinventare le divise attraverso un processo artistico sartoriale di upcycling per farne delle opere che diano voce ai diritti dei lavoratori, attraverso prospettive diverse. Le divise sono anche al centro di un contest di upcycling e creatività sartoriale, in cui una giuria decreterà lo stilista vincitore di un premio in denaro.
“Alla moda dal 1948” si pone quindi l’obiettivo di fare divulgazione sui diritti e i doveri delle cittadine e dei cittadini, quindi di promuovere e diffondere i principi fondamentali legati al mondo del lavoro sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana, creando maggiore consapevolezza e stimolando momenti di riflessione nel pubblico, che viene anche coinvolto nel processo artistico della mostra.
Le divise in mostra rappresentano 7 aziende esempi d’eccellenza del Made in Italy, nella manifattura italiana del tessile, dell’abbigliamento e della pelletteria, che vantano una produzione virtuosa sensibile all’ambiente e al riconoscimento del valore umano.
Gli stilisti sono stati selezionati in base alla dedizione alla sostenibilità espressa nelle loro collezioni di moda.
Le opere della mostra sono accompagnate da una colonna sonora originale, che sarà suonata dal vivo in anteprima la sera dell’inaugurazione dal compositore Luca Macchi.