Il workshop di fotografia e l’installazione
La mostra è stata preceduta da un workshop di fotografia con gli abitanti del quartiere Giambellino, a dicembre 2023, guidato dalla fotoreporter Agnese Morganti.
L’obiettivo per i partecipanti è stato riflettere sui fattori che determinano la qualità di uno scatto: non solo quindi il mezzo tecnico, ma l’occhio e le idee del fotografo e le scelte che si fanno in partenza per esprimere un determinato punto di vista o visione. I partecipanti hanno indossato le divise rielaborate dagli stilisti e sono stati fotografati nelle botteghe storiche e nei luoghi significativi del loro territorio, coinvolgendo quindi anche altre cittadine e cittadini del quartiere. L’intervento ha voluto lasciare agli abitanti un’esperienza collettiva di mappatura dei luoghi chiave del Giambellino, seguita da un workshop di fotografia connesso alle opere d’arte.
Gli scatti qui esposti fanno parte anche dell’installazione interattiva che prevede la proiezione di queste foto su un telo bianco con un foro al posto della testa. Durante la mostra il pubblico può posizionarsi dietro al telo e farsi scattare una foto. L’obiettivo è lasciare ai frequentatori della mostra un gadget digitale dell’esperienza che si vive durante l’esposizione. Ogni visitatore e visitatrice ha quindi l’opportunità di portarsi a casa una sua foto con l’opera e un angolo del quartiere.